Come scegliere il miglior caricabatteria per cellulare? In questo articolo ci occupiamo di offrire una guida dettagliata che dia delle dritte specifiche per chi abbia bisogno di ricomprare il caricabatteria del proprio smartphone. Le ragioni per acquistarne uno possono essere molte: basti pensare ad un semplice smarrimento, oppure, a chi ne voglia una secondo per scopi puramente pratici. Per quanto oggi siano tutti simili nelle fattezze, i modelli presenti in commercio possono essere molto diversi tra loro. A seguire, scopriamo quali sono tutti i segreti che sono alla base di un acquisto mirato e cosciente.
Quali sono i migliori caricabatterie?
Il mercato offre una moltitudine di prodotti che si adattano ad una serie disparata di esigenze. Per quanto assolvano tutti la medesima funzione, è molto importante considerare come si svolga tale funzione. Sono le caratteristiche intrinseche al prodotto a determinare la compatibilità con un modello. In buona sostanza – per fare un esempio pratico – un wattaggio superiore a quanto prescritto dalle istruzioni del produttore potrebbe persino nuocere alla batteria del vostro terminale. Le conseguenze più gravi di una scelta non adeguatamente oculata possono essere guasti e malfunzionamenti, nonché rigonfiamento della batteria stessa sino all’inutilizzabilità del dispositivo.
I modelli migliori si distinguono sulla base della qualità del connettore a muro e della qualità della guaina del cavo. Assicuratevi che tutte le parti del prodotto siano solidamente assemblate e che non vi siano fessure di alcun tipo. La tipologia di attacco (micro USB, tipo “C” o altri) ha a che fare solamente con la compatibilità fisica del vostro dispositivo. Il parametro principale di cui tener conto è la potenza del caricatore: il prodotto migliore è quello che si adatta alle esigenze di ciascun modello. Il consiglio che ci sentiamo di fornire è quello secondo cui sono assolutamente preferibili dei ricambi originali – o quantomeno – prodotti da marchi che si occupino specificatamente di questa categoria di prodotti.
Come scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze?
Nel precedente paragrafo abbiamo sottolineato marcatamente il fatto che il parametro da tenere in considerazione per la scelta è quello del wattaggio. La potenza di carica non è altro che la misura di come l’energia viene trasferita dalla rete elettrica di casa sino all’interno della batteria. Per capire quale sia il prodotto adatto e pienamente compatibile con le esigenze del vostro smartphone, vi basterà verificare alcuni semplici dati rinvenibili dal caricabatterie in dotazione con il cellulare o dalla scatola di acquisto.
Tutti i moduli caricabatterie forniti in dotazione hanno un lato dove vengono esposte le caratteristiche tecniche di questa componente. In buona sostanza è qui che troverete tutto quello che c’è sapere per comprare il suo eventuale sostituto. Il wattaggio e l’amperaggio sono espressamente scritti e facilmente rinvenibili dall’utente: in questo modo potrete facilmente selezionare il caricabatterie più adatto alel vostre esigenze.
Quali sono gli errori da non commettere durante la scelta?
L’acquisto di un caricabatterie va calibrato sulla base di esigenze specifiche; a seguire vediamo quali sono gli errori da evitare quando se ne compra uno nuovo.
- Evitare i modelli con wattaggio superiore a quello prescritto dalla casa madre. Le conseguenze di una scelta simile possono essere piuttosto pregiudizievoli per l’utilizzo del dispositivo nel lungo periodo. Tuttavia, è possibile utilizzare un caricabatteria che sia meno potente rispetto a quello di serie. Per quanto il cellulare si carichi più lentamente, esso comunque non soffrirà eventuali problemi di sovraccarico di potenza.
- Non acquistate ricambi di dubbia qualità. Il caricabatterie è una componente essenziale per la vita del cellulare. La buona fattura di questi prodotti è essenziale affinché lo smartphone si possa caricare correttamente. Un ricambio che non dia molte informazioni sul wattaggio e amperaggio è indice di qualità non certamente alta.
- Attenzionate lo spessore del filo. Per quanto sempre più produttori decidano di vendere il cavo a parte, acquistare un caricabatterie prevede – di norma – la presenza del binomio “connettore – filo”. La guaina di quest’ultimo dev’essere particolarmente attenzionata qualora scegliate di non rivolgervi ad un ricambio originale della casa madre. Ad una migliore finitura ed un miglior spessore, corrisponde un’alta probabilità che il prodotto sia di buona fattura.
Caricabatterie wireless: come sceglierli?
Il mondo della ricarica per smartphone si fregia da tempo della possibilità di sfruttare le più moderne tecnologie wireless. Questo metodo di ricarica – tanto innovativo quanto controverso – ha diviso per anni i malati di “hi tech”, soprattutto per ciò che concerne la sua reale utilità. In linea generale – infatti – questa tecnologia è più lenta rispetto alla classica metodologia di ricarica mediante la presa a muro. Il senso pratico dello sfruttare la tecnologia wireless in questo ambito si limita al non dover collegare il connettore del cavo allo smartphone. Con questa metodologia, basterà poggiare il dorso del cellulare sulla piastra ad induzione. Il metodo di funzionamento è quindi similare ad un piano cottura ad induzione: l’energia elettrica “attraversa” la back cover del cellulare, raggiungendo così la batteria del vostro smartphone.
Non tutti i cellulari possono usufruire di questa tecnologia! Solo chi nativamente è atto a ricevere l’energia elettrica con questo metodo può usufruire di una ricarica wireless, pur rispettando – al contempo – le medesime prescrizioni inerenti il wattaggio ampiamente argomentate nei paragrafi precedenti. Consigliamo questa tipologia di prodotti a chi cerchi il massimo della comodità senza dover staccare e riattaccare manualmente il cellulare dalla rete elettrica. Anche in questo caso, attenzionate approfonditamente la qualità delle finiture dei prodotti al fine di godere di un’esperienza di utilizzo spensierata e produttiva.
Quanto costa un caricabatterie?
Il prezzo per acquistare quest’importantissimo accessorio non è assolutamente elevato; tuttavia anche in questo ambito possiamo rinvenire delle fasce di prezzo. Vediamole più nel dettaglio:
- Caricabatterie economici. Questi prodotti hanno un costo che oscilla dai 3 euro sino ai 10/15 euro. Non tutti i prodotti includono il cavo come dotazione di serie e la qualità è buona in relazione al prezzo.
- Prodotti di fascia media. In questa fascia di prezzo (dai 15 sino ai 25 euro), troviamo molti ricambi originali. Per rapporto qualità/prezzo è sicuramente questa la fascia pecuniaria da preferire. Anche in questo caso – tuttavia – non sempre è compreso nel prezzo il costo del cavo.
- Caricabatterie top di gamma. I prodotti wireless e quelli con wattaggi molto elevati hanno un prezzo superiore ai 25 euro di spesa. Molto spesso, rivolgersi a questa fascia di prezzo è più una necessità che una scelta. La qualità di questi prodotti è sempre molto alta e giustifica a pieno un costo leggermente più elevato.